Pietro Russo
Pietro Russo comincia la sua formazione con la pittura e la decorazione della ceramica per poi occuparsi di scenografia all’Accademia delle Belle Arti di Firenze. Qui frequenta i corsi di design e architettura; da qui l’inizio della sua passione per il mondo della progettazione. Dalla costante interazione tra ambiente scenico e interior design hanno origine le prime opere: sculture ibride, oggetti luminosi che rispecchiano la sua ricerca.
Dal 1997 al 2002 lavora a Berlino sia come decoratore di set cinematografici, sia come designer di oggetti a edizione limitata esponendo in diverse gallerie. Nel 2002 si trasferisce a Milano dove inizia a collaborare con lo studio Lissoni Associati, qui lavora ad alcuni progetti in ambiti diversi: come interior designer per Benetton, Kerakoll Design Gallery e product designer per Alessi, Cappellini, Kartell, Tecno Spa, Fritz Hansen.
Nel 2010 fonda lo studio omonimo concentrandosi su interior e product design. Qui convivono la passione per la scenografia finalizzata alla progettazione di interni e l’idea di un artigianato orientato al recupero di lavorazioni tradizionali, ma attualizzato attraverso la sua personale visione. La progettazione d’interni, intesa come spazi scenici, l’ideazione di nuovi prodotti che ne conseguono, sono il risultato di questo pensiero legato alla scenografia e all’artigianato.